Dare flessibilità in uscita a chi è ancora al lavoro mi sembra assolutamente giusto. Per il resto concordo con l'opinione di Maggioni. Mi piacerebbe che, dentro il partito e il sindacato, si affrontasse una discussione vera sull'equità del sistema pensionistico (e magari chi ha difeso ad oltranza e contro ogni evidenza il sistema retributivo ammettesse finalmente di avere sbagliato).
Flessibilità in uscita, sei d'accordo?
Il blocco dei requisiti anagrafici per andare in pensione, contenuto nella riforma Fornero, ha penalizzato le assunzioni di giovani. Ci sono diverse proposte in campo per introdurre maggiore flessibilità in uscita, prevedendo però decurtazioni in caso di pensionamento anticipato. Cosa ne pensi?
